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Guardie Ecologiche del Verde, i primi 45 diplomati in Comune. Galli: “Volontariato di alto livello”

“Questa è una delle forme più alte di volontariato. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno preso parte al primo corso per diventare guardia ecologica”. così l’assessore allo sport Marco Galli, ha ringraziato le 45 persone che hanno completato il corso organizzato dal Comune per diventare parte delle nuove GEV – altresì note come guardie ecologiche volontarie.

La quarantina di volontari si è formata grazie all’aiuto di un gruppo di tecnici del Comune seguendo corsi specialistici da maggio a luglio di quest’anno e andrà a rinfoltire gli sparuti ranghi della decina di GEV attualmente in servizio dal 2009, anno del lancio dell’iniziativa.

I nuovi volontari andranno a rafforzare il controllo dell’esposizione dei rifiuti nei giardini comunali, in particolare quello a lago e della Villa Olmo, anche in collaborazione con la Sezione Ambiente della Polizia Locale.
È stato proprio il comandante dei Vigili Urbani, Donatello Ghezzo, a esprimere la propria gratitudine nei confronti dei volontari: “Confido molto in voi. Sono sicuro che collaborazione tra Polizia Locale e le nuove GEV porti a risultati molto proficui. Mi auguro sia l’inizio di un gran lavoro fatto insieme”.

Il primo corso di formazione destinato a un gruppo di guardie ecologiche volontarie venne indetto dalla Provincia nel 2008. Portò alla messa in servizio di 18 volontari che nei successivi dieci anni diminuirono fino all’esiguo numero di appena 9 guardie ecologiche attive al momento.

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2 Commenti

  1. Congratulazioni.Sottolineo che l impiego delle GEV descritto nella articolo è molto limitativo. Verranno impiegate non solo nel controllo dei rifiuti Nei parchi ma di tutti i rifiuti esposti nel territorio del comune ed inoltre per illeciti in ambito scarichi di acque reflue, forestali e di tutta la normativa regionale e Nazionale legata ad illeciti amministrativi in tema ambientale

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