RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Turismo in Alto Lago, colpaccio: arriva il mega-assegnone da 1milione e 200mila euro

Non bruscolini, anzi. Una cifra di questa portata può fare la differenza in un territorio che, soprattutto negli ultimi anni, rivendica legittimamente pari dignità turistica rispetto ai fratelli Medio e Basso Lago.

Così: potranno essere presentate dalle 12.00 del 10 luglio sino alle  12.00 del 16 settembre 2019 le domande per partecipare al bando “Turismo e Attrattività” di Regione Lombardia, che prevede uno stanziamento di 1 milione e 200 mila euro a sostegno della competitività’ delle imprese turistiche nei territori delle aree interne dell’Alto Lago di Como e Valli del Lario.

VALORIZZAZIONE DEI PICCOLI BORGHI

“Una misura – spiega l’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, Lara Magoni – che segue in pieno la filosofia che sta guidando la mia attività’ istituzionale; l’obiettivo e’ valorizzare e promuovere i piccoli borghi della nostra regione con un notevole potenziale attrattivo. Un’attrattiva’ che deve passare, per forza di cose dall’elevata qualità’ dei servizi offerti ai visitatori. Ecco perché Regione Lombardia sostiene le imprese ricettive alberghiere e non alberghiere: proporre strutture moderne e confortevoli rappresenta certamente un valore aggiunto in grado di invogliare maggiormente i turisti a visitare le nostre splendide località'”.

I SOGGETTI BENEFICIARI

I soggetti beneficiari del bando sono le imprese, le ditte individuali e i soggetti titolari di attività’ di bed and breakfast. Il bando promuove la
realizzazione di progetti di riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere, extra-alberghiere e dei pubblici esercizi. I progetti di riqualificazione devono riguardare i seguenti settori: enogastronomia & food experience; natura & green; sport & turismo attivo; terme & benessere; fashion e design; business congressi & incentive.

LUOGHI DI ATTIVITÀ’

Le imprese beneficiarie delle aree interne dell’Alto Lago di Como e Valli del Lario dovranno esercitare la loro attività’ nei seguenti Comuni: Cremia, Domaso, Dongo, Dosso del Liro, Garzeno, Gera Lario, Livo, Montemezzo, Musso, Peglio, Pianello del Lario, Sorico, Stazzona, Trezzone, Vercana, Gravedona ed Uniti, Bellano, Casargo, Colico, Cortenova, Crandola Valsassina, Dervio, Dorio, Esino Lario, Margno,
Pagnona, Parlasco, Premana, Sueglio, Taceno, Valvarrone, Vendrogno.

VALORIZZAZIONE TURISTICA 

“Si tratta di interventi che oltre a valorizzare il turismo possono dare nuova linfa vitale all’economia locale, grazie ad uno sviluppo sostenibile e alla creazione di nuovi posti di lavoro – aggiunge l’assessore Magoni -; un chiaro segnale di come la promozione di località’ meno note, la riscoperta delle tradizioni e delle eccellenze culturali, artistiche ed enogastronomiche dei nostri territori debbano andare di pari passo ad un’offerta turistica a 360 gradi, con un’offerta ricettiva di alto livello e benefici per il  tessuto economico ed imprenditoriale locale”.

LE SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili riguardano gli arredi, i macchinari e le attrezzature; l’acquisto di hardware e software; opere edili, murarie e impiantistiche; la progettazione e la direzione lavori per un massimo dell’8 per cento della voce di spesa.

Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente in forma telematica accedendo al portale www.bandi.servizirl.it
e compilando l’apposita modulistica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Un commento

  1. Le spese ammissibili riguardano gli arredi, i macchinari e le attrezzature; l’acquisto di hardware e software; opere edili, murarie e impiantistiche; la progettazione e la direzione lavori per un massimo dell’8 per cento della voce di spesa. ???????

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo