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Ada si è infuriata: “Fuori uso 36 telecamere su 84. E i 4 monitor dei vigili sono spenti”

Proabilmente se in consiglio comunale a Como ci fossero più consiglieri come Ada Mantovani, la città magari non funzionerebbe meglio in assoluto ma di sicuro sarebbe conosciuta molto più a fondo in tutti i suoi meandri. Anche i meno noti.

Ancora una volta, infatti, è stata una sua interrogazione a portare a galla una situazione incredibile in tema di sicurezza cittadina.

La consigliera, in un’interrogazione dello scorso ottobre, aveva chiesto numeri, dettagli e un quadro generale sulla situazione della videosorveglianza in città. La risposta ottenuta dagli uffici ha davvero dell’incredibile. “Di ben 84 telecamere in città – ha esordito Mantovani riportando il contenuto del documento ottenuto – soltanto 48 sono funzionanti e visibili. Le altre (dunque 36, ndr) non funzionano per problemi ai ponti radio”.

In un crescendo quasi rossiniano, la consigliera della lista “Rapinese Sindaco” ha poi affermato che “non si è capito per quale motivo il Comune non abbia ottenuto il finanziamento relativo al bando a cui l’amministrzione ha partecipato per l’installazione di 12 nuove telecamere in totale nei giardini di via Anzani e di via Leoni. Abbiamo perso un’altra opportunità”.

Infine – notizia nella notizia, caso più unico che raro, prima volta assoluta e forse irripetibile – Mantovani ha letteralmente alzato la voce, sfuggendo al tradizionale aplomb e indignata per un’ulteriore informazione ottenuta. La seguente: “I 4 monitor (alla sala operativa nel comando della polizia locale, ndr) che dovrebbero trasmettere le immagini sono totalmente spenti da circa un mese (pare per problemi all’impianto elettrico, ndr)! E allora vorrei sapere dall’assessore alla Sicurezza il motivo per cui non abbiamo sotto controllo le poche telecamere funzionanti. E’ scandaloso!”, ha concluso la consigliera con la voce letteralmente rotta dall’ira.

L’assessore sul momento non ha replicato, mentre – riportano i documenti – “nel triennio 2018-2020 è previsto il rifacimento totale del sistema di videosorveglianza con sostituzione delle telecamere obsolete (analogiche) e sostituzione dell’obsoleto sistema di trasmissione radio con un nuovo sistema radio più stabile e performante”.

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4 Commenti

  1. #cacciamoilcomandantedeivigili , insomma un dirigente che mantiene le telecamere rotte, i monitor di controllo che no vanno, il parco auto fermo per mancanza di manutenzione , dice che i varchi di entrata sono presidiati e io che ci passo 4 volte al giorno non ne ho mai trovato uno se si esclude il pulmino sempre accesso in piazza Roma – nemmeno i suoi l prendono sul serio!
    Come fa’ a stare ancora su quel maledetto cadreghino!!!!

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