RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Politica

Censimento Rom, Turba: “Bernasconi stia sereno. Questo è il cambiamento che vogliono i cittadini”

Azione, reazione. Ci sono voluti solo pochi minuti perché le parole pronunciate dal direttore della Caritas, Roberto Bernasconi, sia pure espresse “a titolo personale”, scatenassero il finimondo.

Censimento, Rom, Salvini. Tanto è bastato perché Bernasconi si lasciasse andare: “Mi fa ribrezzo (Salvini, Ndr), allontanerei queste persone dal genere umano, sto male, molto male in questo momento. Chi vive il Vangelo non può che soffrire. Non sono cose degne di una nazione civile, degne di nessun uomo o donna. Chi urla in questo modo è privo di idee. La politica nasce dal ragionamento, dal pensiero”.

PER APPROFONDIRE:
Censimento Rom. Bernasconi (Caritas): “Salvini mi fa ribrezzo, lo allontanerei dal genere umano”

Roberto Bernasconi

Bernasconi stia tranquillo e sereno. Non siamo nazisti, non siamo fascisti. Siamo persone concrete, esprimiamo sindaci, amministratori e ministri. Il voto degli italiani, ovunque si sia indirizzato, ha chiesto un cambiamento che deve avvenire a molti livelli. Il Governo ha appena iniziato, tutti dobbiamo vigilare e non aver paura del cambiamento perché lo chiedono i cittadini“.

Parole assai puntuali, plasticamente programmatiche, arrivano dal segretario provinciale della Lega (e sottosegretario regionale), Fabrizio Turba che ci ha contattato per una replica.

Bernasconi ha parlato a titolo personale

Cambia poco. C’è una parte dell’opinione pubblica che non sa più cosa dire o fare e si scandalizza per le dichiarazioni di Salvini. Cosa c’è di male nel censimento? Voglio ricordare che tutti i Comuni sono impegnati nel censimento della popolazione, oggi costante perché avviene online

Però qui si parla di una rilevazione etnica, si marca un popolo. C’è anche una questione Costituzionale

Guardi, il problema è semplice: se non hanno residenza, dove hanno residenza? In un paese civile normale chi amministra vuole avere la situazione sotto controllo, una città deve sapere quante persone ospita. Se chiedo a una Prefettura quanti migranti ci sono non è in grado di rispondere. E’ normale che girino per l’Italia senza che nessuno sappia chi sono e dove vanno? Se vado in un hotel o in un B&B mi registrano per la questura, è la normalità

Perché censire un solo popolo e non tutti?

Perché non è normale che all’interno di un Paese non si sappia quanti siano i Rom:  quanti bambini in età scolare ci sono. Magari invece di mandarli a scuola gli insegnano a rubare. Non è una questione etnica. Sono persone che chiedono servizi alle istituzioni: acqua, luce, gas, ospedali.

Una volta censiti che cosa accadrà?

Avremo l’elenco dei Rom, faremo rispettare regole. Abbiamo contezza di come sono, come vivono? C’è ordine, pulizia, legalità nei campi? Sono diversi da altri campi europei?

I campi sono un concetto quasi esclusivamente italiano

Comunque sia, non sono zone sicure

Salvini dice cacciare gli irregolari e “purtroppo” tenere i regolari

Chi resta deve rispettare le regole. Non che una parte della popolazione abbia solo diritti. Gli italiani diritti e doveri, loro si attaccano alla pubblica amministrazione

A proposito, si parla di Rom ma anche i Sinti sono nomadi. Vale anche per loro?

Non so rispondere. Al momento come si autogesticono i Rom in italia lo sappiamo tutti

EDIT (21:16). L’intervento di Eugenio Zoffili, consigliere comunale di Erba, parlamentare vicinissimo a Salvini

“Le parole del direttore della Caritas di Como Roberto Bernasconi sono davvero gravi. Dice che vuole allontanare Salvini dal genere umano e così facendo dimostra la sua reale indole. Sono ancora più convinto che con il nostro Ministro dell’ Interno Matteo Salvini stiamo lavorando nella giusta direzione per il bene e la sicurezza del Paese”.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

3 Commenti

  1. Beppe Livio , vallo a dire a quelle centinaia di migliaia di persone , alle quali i bravi rom hanno svaligiato la casa , oppure a tutti quei cittadini che abitano nei pressi di un campo nomadi e che sono costretti a respirare il veleno dei fuochi che provocano i rom , vogliamo parlare di minori ? su 16000 bambini rom iscritti a scuola , solamente il 3% frequenta regolarmente , hai parlato anche di mafia , camorra ecc… , forse ti sfugge che le famiglie mafiose più potenti e pericolose della capitale sono di etnia rom . Informati prima di parlare , ignorante .

  2. Turba ignora la realtà, come il suo capo. I dati sui rom in Italia ed in Europa ci sono sempre stati. In Italia sono al massimo 180.000 su 60 milioni ed in Europa 12 milioni su 730 milioni. Di quelli in Italia almeno l’80% sono cittadini italiani o comunitari; gli altri sono arrivano in parte dagli stati della ex-Jugolasvia ed in parte sono apolidi. Sollevare il problema dei rom serve solo a far polverone per dimenticare altri e più gravi problemi che ci sono. C’è una minoranza di rom che vive di accattonaggio ed in baraccopoli. Ma sono ben più pericolose le organizzazioni criminali presenti nel nostro paese, ndrangheta, mafia e camorra, ad esempio. Bisognerebbe chiedere ai caporioni leghisti se, il “prima gli italiani” vuol dire anche prima i ndranghetisti, i mafiosi ed i camorristi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo