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Cinque sensi

Arte, seta e benessere. A Cernobbio il trattamento rilassante si fa a Villa Bernasconi

“Il tocco della seta. Un’esperienza di relax al museo” è la nuova proposta che Villa Bernasconi riserva ai visitatori dal 14 gennaio al prossimo 30 aprile 2019 (con la sola esclusione delle giornate del 3 e 4 marzo e del 22 e 23 aprile). In questo periodo, nelle giornate di lunedì e martedì, dalle ore 15 alle ore 18, durante l’apertura del museo, le allieve delle classi III e IV del CIAS Formazione professionale e impresa srl di Como saranno a disposizione dei visitatori della storica dimora liberty a Cernobbio per eseguire un trattamento rilassante, che vede coinvolte spalle, testa e collo.

L’iniziativa è stata presentata nella villa questa mattina, con la partecipazione della vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Cernobbio, Mariangela Ferradini, della direttrice del CIAS, Eleonora Cini, del presidente, Siro Cini, della docente, Mary Rubino e delle due studentesse, Michelle Pepe’ e Jennifer Bajana, che hanno effettuato una dimostrazione del trattamento ai presenti.

Le manovre di oscillazione verranno eseguite con foulard di seta aumentandone l’effetto rilassante. La seta infatti, che ha un effetto termoregolatore permette una digitopressione su viso e testa atta a riattivare il microcircolo e a regolare il respiro per una maggior ossigenazione che conferisce immediatamente una sensazione di benessere.

Il trattamento (della durata di circa 15 minuti) sarà gratuito, ovvero comprensivo nel costo del biglietto di ingresso al museo (euro 8 intero; euro 5 ridotto; gratis under 14 ed over 75) ma con prenotazione obbligatoria sul sito www.villabernasconi.eu.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie ad una specifica convenzione sottoscritta dal Comune di Cernobbio con CIAS Formazione Professionale Impresa Sociale srl di Como e realizzata in collaborazione con Confartigianato Imprese Como, settore Moda e settore Benessere che ha fornito i tessuti di seta.

L’esperienza si svolgerà nella sala del museo dedicata alle Tessiture seriche Bernasconi, dove è collocata una delle novità dell’ultimo e recente allestimento: l’installazione scenografica multisensoriale “Sulle ali della seta” realizzata da un team artistico di cui fanno parte lo scenografo Ivo Tomasi, formatosi all’Accademia di Belle Arti di Brera e perfezionatosi al Teatro alla Scala di Milano, la scenografa e decoratrice Elisabetta Guglielmo, titolare di un laboratorio di allestimenti artistici, e il fonico e musicista Giorgio Andreoli.

Irrompendo tra i muri di Villa Bernasconi, le farfalle del baco da seta e la vegetazione delle sfarzose decorazioni Liberty delle facciate esterne della villa fanno il loro ingresso in questa stanza al primo piano. Scultura, scenografia, decorazioni, luci e musiche si armonizzano in un’opera nella quale è possibile entrare, ascoltare suoni che evocano il periodo storico e l’operosità industriale dell’ingegner Bernasconi e diventare parte integrante dell’opera stessa attraverso la propria immagine, riflessa da un enorme specchio che nello stesso tempo porta alla luce i campionari delle sete prodotte sul territorio di Cernobbio e della provincia di Como. Quest’opera si riferisce al progetto in partenariato con il Museo della Seta “Ti facciamo il filo!” finanziato da Fondazione Cariplo.

“Il tocco della seta. Un’esperienza di relax al museo” è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, che si è svolta giovedì 10 gennaio in Villa, con la partecipazione della Vicesindaco e Assessore alla cultura, del Comune di Cernobbio, Mariangela Ferradini; della direttrice del CIAS Formazione professionale e impresa srl di Como, Eleonora Cini, e del Presidente, Siro Cini; della docente, Mary Rubino e delle due studentesse, Michelle Pepe’ e Jennifer Bajana, che hanno effettuato una dimostrazione del trattamento ai presenti.

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