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“Almeno le pensiline”. Bus, il dolore dell’Abbondino d’Oro Nessi: “I più deboli sotto la pioggia”

Luigino Nessi è persona di cui abbiamo scritto-raccontato moltissime volte: qui.

Ex consigliere comunale, esponente de La prossima Como, Abbondino d’Oro, fiero residente di Albate, è  da sempre in prima linea per tutti.

LUIGINO NESSI: LA STORIA

Così interviene. Parla di trasporto pubblico, di inquinamento, di incentivi per gli abbonamenti ma, più di tutto, di quanti sono costretti sotto pensiline (assenti) nei giorni in cui il meteo è una bestia fatta d’acqua.

Ecco il comunicato di Nessi:

Il problema del traffico a Como rimane di difficile soluzione, con pesanti ripercussioni sui livelli di inquinamento in città. Per porvi rimedio una soluzione a parole condivisa è l’aumento dell’uso dei mezzi pubblici.

Ma occorre incentivare davvero l’uso degli autobus, partendo magari da una verifica delle linee attuali, dal loro potenziamento negli orari di punta (ingresso e uscita dagli edifici scolastici e dagli uffici), incentivi economici maggiori sugli abbonamenti e possibilità di acquistare il biglietto a bordo senza sovrapprezzo, fino ad un rinnovo del parco mezzi che dovrebbe essere riammodernato per essere meno inquinante.

Una soluzione  semplice e immediata potrebbe migliorare notevolmente i disagi per l’attesa degli/ delle utenti del servizio: le pensiline. Vi sono tante fermate che non le hanno, e, in questi giorni di pioggia, vedere persone – di solito coloro che prendono i mezzi pubblici sono le persone più “deboli”- con l’ombrello o sotto una grondaia in attesa del bus, che magari non arriva subito a causa del traffico, non è un bello spettacolo.

Ne mancano tante, una per tutte quella al rondò che porta poi al nuovo Sant’Anna: una cosa inconcepibile. Quindi per favorire il trasporto pubblico, prestiamo attenzione anche a cose solo apparentemente meno importanti.

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3 Commenti

  1. Eh sì, asf le può anche installare ma poi ci sono i “maleducati” che le rompono. Si può tentare, magari posizionarle in punti video sorvegliati, oltre che utili all’utenza, soprattutto anziani

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