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Forza Italia, il sindaco/simbolo cambia tutto. Maspero: “Provinciali, perché non con il Pd?”

Che poi, uno sta a spaccarsi la testa per capire come potrà mai nascere la quadra del cosiddetto “centrodestra storico” in Comune a Como, e invece la “bomba” che del centrodestra storico potrebbe lasciare solo brandelli scoppia nelle placide acque del Lago di Pusiano. Cioè dove può affacciarsi un sindaco e volto-simbolo di Forza Italia che molti – figuriamoci a risultato finale acquisito – avrebbero voluto candidato presidente per la Provincia al posto di Pierluigi Mascetti.

Parliamo di Andrea Maspero, peraltro già candidato dal centrodestra per Villa Saporiti nel 2014 contro Maria Rita Livio e sconfitto per un nulla, ma in tutt’altre condizioni storiche rispetto a oggi: era l’epoca – anzi, l’anno esatto – in cui Matteo Renzi portava il Pd anche sul Lario oltre il 40%.

Ma torniamo a noi, che siamo andati a bussare alle porte di Maspero spinti da altri spifferi usciti – da altre gole – dopo il coordinamento provinciale di Forza Italia andato in scena ieri sera. Di cui si sa poco e lo stesso Maspero, per riservatezza, non rivela granché (sulla situazione di Como città e sulla tragicomica crisi di giunta, per esempio, non una parola precisa, non una rotta chiara).

Giunta Landriscina

Ma gli spifferi di cui sopra dicevano questo, indicando la via di Andrea Maspero per recuperare possibili conferme: “Sapete che qualcuno ha ipotizzato persino un’alleanza con il Pd per le elezioni di gennaio che rinnoveranno il consiglio provinciale?”. Il motivo – dicevano ancora le voci – risiederebbe nelle accuse nemmeno troppo velate rivolte da più forzisti alla Lega (e ai mancati voti della Lega nello specifico) come causa principale della débacle contro Fiorenzo Bongiasca di Mascetti (comunque da molti ritenuto in candidato sbagliato in sé).

In sintesi: qualche colonnello forzista (a proposito: il rinnovo della tessera azzurra è  sceso a 10 euro, segno dei tempi) si sente ormai troppo stretto tra il vaso di ferro della Lega e quello un po’ infido di Fratelli d’Italia.

E quindi, siamo al turno dell’unica frase del sindaco forzista di Pusiano concessa rispetto alle domande. Poche parole, di cui abbiamo chiesto conferma più volte, che però potrebbero cambiare la storia – vabbè, facciamo la cronaca – delle prossime elezioni e alleanze.

“Io ho detto e dico solo questo – afferma serenamente Maspero – visto quanto sta accadendo a Como, quanto è successo alle provinciali e anche in prospettiva, tra le varie alternative e in vista dell’elezione più immediata per il consiglio provinciale, non sarebbe scandaloso considerare qualche strada alternativa”.
Domanda: alternativa sta per parlare anche con il Pd? “Sì, dialogare anche con il Pd, visto che abbiamo rapporti così difficili con gli alleati. Parlare, valutare. Io ho rapporti anche lì, potrei provare”.

Stop. Fine delle comunicazioni. Inizio di una nuova era politica a Como?

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